
Rastoke e i suoi mulini ad acqua

Esiste un villaggio dove il tempo si è fermato, dove si respirano pace e tranquillità, dove l’unico rumore che ti accompagna è quello dello scorrere dell’acqua che si riversa tra cascate e laghetti. Sto parlando di Rastoke, un posto magico che si nasconde lontano dalle zone più frequentate della Croazia. Vuoi scoprirlo insieme a me? Continua a leggere l’articolo e ti dirò tutto ciò che c’è da sapere su questo luogo incantevole.

Di cosa si tratta
Rastoke è il centro storico del comune croato di Slunj, noto per il fiume Slunjčica, che sfocia nel fiume Korana proprio a Rastoke. Si trova a circa 20 minuti di macchina dai Laghi di Plitvice (di cui ho parlato qui) ed è caratterizzato da fenomeni naturali simili a quelli che si presentano all’interno del parco; entrambi, infatti, presentano stupendi scenari di cascate e laghi e sono collegati dal fiume Korana.

Ma ciò che rende Rastoke un villaggio speciale e, a mio parere, unico al mondo non sono le sue meraviglie naturali, bensì ciò che l’uomo vi ha creato: il borgo, infatti, si presenta come una serie di casette (all’interno delle quali col tempo sono nati chioschi, alberghi, appartamenti e ristoranti) costruite in pietra e legno e collegate tra loro da mulini ad acqua tutt’ora funzionanti.

Ingresso
Dopo aver lasciato la macchina in uno dei parcheggi (a pagamento o gratuiti) che circondano il borgo, inizia una romantica passeggiata che, infilandosi sotto al grande ponte che vedrai all’arrivo, ti catapulterà in un’atmosfera d’altri tempi. Troverai subito una cartina che ti farà vedere le due possibili strade da prendere: una ti porterà nel cuore pulsante del villaggio (per entrare qui si paga l’ingresso), mentre l’altra ti farà aggirare il borgo, che potrai osservare da una diversa angolazione. Proseguendo per un terzo lato si incontrano le ultime case caratteristiche per poi arrivare ad un sentiero che costeggia il fiume, dove è possibile ammirare un’ultima, meravigliosa, piccola cascata.

L’atmosfera
Gusta una bevanda seduto/a in una terrazza di legno che dà su un tranquillo specchio d’acqua, sul quale atterrano e vorticano dolcemente le foglie che si staccano dai rami delle piante. Immergiti in un’atmosfera medievale, entrando e uscendo dalle case-museo che mostrano, tramite foto e installazioni, le attività e gli arredamenti di un tempo ed il funzionamento dei mulini ad acqua. Passeggia per il giardino osservando piccole e grandi cascate che si riversano fino a raggiungere il fiume Korana e trova i rimandi al film Winnetou del 1962. Immergiti nel giardino delle fate e lasciati incantare da queste creature.

Cucina
Tra i piatti tipici di Rastoke non possono mancare la polenta preparata con la farina fatta nei mulini ad acqua (è anche possibile acquistarla), la trota e gli gnocchi. Soffermati davanti ai menù dei ristoranti e lasciati sedurre da una gustosa cucina.

Rastoke è l’esempio di come, per una volta, l’uomo abbia saputo sfruttare la natura a suo vantaggio valorizzandola invece di calpestarla. Anche in questo caso, le immagini sono meglio delle parole, quindi ti lascio di seguito qualche foto che ti farà immediatamente venire voglia di visitare questo borgo incantato.
Monica
Incantevole 😍